Lo spot alterna due scene: un gruppo di bambini in strada che gioca alla guerra ed un gruppo di adulti in un soggiorno che gioca a Risiko, ad un certo punto uno dei bambini domanda ai suoi compagni di cambiare gioco, per poi rivolgere la stessa richiesta al gruppo di adulti che gioca a Risiko, tuttavia questi lo zittiscono bruscamente.
Il bambino esce dalla stanza con aria mesta portando con se un camion dei pompieri giocattolo, una volta uscito compare la scritta in sovraimpressione "Cambiamo gioco?".
Segue un fermoimmagine che mostra il logo della campagna (Il volto di un ragazzo coperto da un cappuccio le cui mani spezzano un fucile all'interno del simbolo della pace di Holtom) con in sequenza le scritte in sovraimpressione "La pace non va in guerra", "Campagna di obiezione alla guerra" e infine i numeri di telefono delle sezioni del PDS aderenti alla campagna.
Lo spot è accompagnato per tutta la sua durata dal brano di Peter Gabriel "Games Without Frontiers".
Video promozionale autoprodotto della campagna di obiezione di coscienza della Sinistra Giovanile "La pace non va in guerra", distribuito nelle sezioni del PDS in formato VHS.